Alla scoperta del territorio
Le piante, i fiori, gli animali delle indimenticabili Mille Isole dell’Oceano Indiano.
La Repubblica delle Maldive è formata da ventisei atolli comprendenti circa 1200 isole coralline, situati nel cuore dell’Oceano Indiano, che si estendono longitudinalmente per circa 850 km attraversando a sud l’equatore, e latitudinalmente per 130, con una superficie emersa di soli 300 kmq e un’area complessiva che raggiunge i 115 mila.
Il termine stesso di “atollo” è stato coniato dal maldiviano atholu che significa “isole disposte ad anello”: sono infatti scogliere d’origine madreporica che racchiudono una laguna, comunicante col mare per uno o più canali, i pass.
Le isole in cui risiedono maldiviani sono solo 202, delle quali circa un centinaio ospitano i locali, una decina le attività agricole e industriali e le altre quelle turistiche. In realtà il numero totale delle isole è variabile, perché si tratta per la maggior parte di lingue di sabbia bianca corallina non più lunghe di un miglio, ricoperte di palme e mangrovie, che vengono separate e riunite dalle intemperie.
La capitale Malé, situata nell’atollo di Malé Nord, è la sede amministrativa ed economica, e il principale porto commerciale del paese. Il viaggio alle Maldive inizia con un’esperienza emozionante: avvicinandovi alla pista, avrete l’impressione di atterrare sul mare, ma quando il carrello poggia sulla terra ferma sarete accolti dai colori brillanti della lussureggiante foresta tropicale contornati dal biancore limpido della sabbia corallina, dal verde smeraldo e dal blu intenso dell’Oceano Indiano.
Le isole sono adombrate da altissime palme da cocco, le spiagge da gigantesche mangrovie, con le alte radici che fuoriescono dall’acqua, e dai maestosi Ficus Benghalensis, ma la vegetazione è anche ricca di arbusti, cespugli e alberi da fiore di quaranta specie diverse. E poi alberi del pane, di mango, di papaia, di lime e banani, la buganvillea, l’ibisco, il bambù, il frangipani…
Una natura selvaggia ma accogliente caratterizza le Maldive: potrà capitarvi di vedere i gechi prendere il sole e altri tipi di lucertole come i bondu, le iguane dalla testa gialla, animali innocui che perlopiù vivono sulle palme e sugli arbusti mimetizzandosi perfettamente. I mammiferi sono soprattutto roditori, come il criceto maldiviano, lo scoiattolo delle palme e le volpi volanti, particolari pipistrelli rossi che di giorno dormono a testa ingiù sugli alberi e all’imbrunire compiono i loro voli a grandi ali alla ricerca di frutta: non sono per nulla pericolosi e sembrano dei buffi peluche. Se siete amanti del birdwatching potrete davvero sbizzarrirvi: trampolieri quali piro-piro, pivieri, chiurli e aironi, e poi gabbiani, albanelle, gracule, sterne, corvi, rapaci come le aquile pescatrici…
Ma, naturalmente, sapete già che troverete l’apoteosi della natura nei fondali marini: vi accoglieranno una miriade di specie diverse di pesci variopinti, il dolce andamento delle tartarughe, i colori dei coralli e il sinuoso avanzare di squaletti di barriera… un’esperienza impagabile. La fauna ittica è varia e spettacolare: pesci chirurgo, così chiamati perché alla base della coda presentano per difendersi due aculei affilati come lame di bisturi; pesci farfalla, che si cibano prevalentemente di polipi e di coralli; pesci angelo, forse i più belli in assoluto tra i pesci di barriera, timidi ma allo stesso tempo curiosi; pesci balestra, dal singolare modo di nuotare inclinati su un fianco; pesci pappagallo, dal caratteristico becco che serve a raschiare le alghe formatesi sui coralli; pesci palla e pesci istrice, animali molto timidi che quando si spaventano tendono a ingurgitare acqua per apparire più grossi e incutere timore; graziosissimi pesci pagliaccio, il famoso Nemo disneyano, che nuotano all’interno di morbidi anemoni; pesci scorpione, splendidi nelle loro livree multicolori; grandi e pacifici pesci napoleone; trigoni e murene, enormi squali balena e mante giganti, delfini…
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