«Choosi», il sito crea-eventi che prende spunto dalla Fornero
Si legge «ciusi», ma si scrive Choosi e la Fornero non c’entra. O forse in parte sì, visto che dietro a questa piattaforma per la realizzazione di eventi ci sono due giovani studenti di Economia e Commercio della provincia di Siena. Loro sono Lorenzo Barbucci e Simone Mugnaioli, entrambi hanno 22 anni e a dicembre 2014 hanno messo in piedi www.choosi.it. Choosi è un sito in cui con pochi click si può organizzare un evento su misura, cercando tra diversi fornitori per trovare quello più adatto alle proprie esigenze. «Abbiamo deciso di creare questa piattaforma perché noi per primi quando volevamo organizzare una festa non sapevamo mai da dove cominciare, a partire dal luogo» spiega Lorenzo.
Si parte da Siena
Dalla schermata iniziale di Choosi si inseriscono alcuni dati fondamentali e si viene seguiti passo a passo nella costruzione dell’evento, potendo scegliere tra diversi fornitori, per la personalizzazione. Choosi segnala quelli che potrebbero essere i partner più adatti e permette di mettersi anche in contatto diretto con loro per conoscerli e richiedere un preventivo. «Siamo all’inizio, per ora la nostra rete di fornitori è concentrata a Siena e provincia, ma l’idea è di esportare anche all’estero la nostra piattaforma» aggiunge Simone. Anche perché l’idea di Choosi è stata realizzata dopo aver fatto una ricerca che ha mostrato come un servizio simile in alcuni dei principali mercati (Usa, Uk e Germania) non esistesse. Ci sono portali che funzionano con modalità simili per l’organizzazione di matrimoni, ma Choosi è previsto anche per la realizzazione di eventi più piccoli e semplici.
Choose+Easy
Il progetto di Lorenzo e Simone è ancora in via di sviluppo: dopo aver speso i primi mesi a strutturare la piattaforma dal punto di vista informatico, chiedendo l’aiuto di programmatori vista la loro formazione economica, si stanno ora dedicando alla parte commerciale, cercando nuovi partner – dai quali Lorenzo e Simone riceveranno una percentuale per ogni ordine arrivato dalla piattaforma. «In seguito – concludono – ci dedicheremo alla promozione e alla comunicazione, soprattutto attraverso i canali social». A proposito del nome, poi, Lorenzo e Simone spiegano che deriva dall’unione di due parole «choose» ed «easy», «ma abbiamo tolto la y e lasciato l’italiana i, innanzitutto per toglierci di dosso la Fornero e poi per sottolineare le nostre radici senesi».
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