Il prof. Batini presenta il progetto
Benvenuti e grazie
di aver aderito al progetto!
Faremo un po' di strada insieme ma niente paura, lo staff di Giunti Scuola ed io saremo sempre al tuo fianco, per tutto il tempo che vorrai seguire questa sperimentazione. In che cosa consiste la sperimentazione? È molto semplice: leggere ad alta voce in classe.
Se ancora non li hai ricevuti, entro il mese di dicembre il tuo agente editoriale Giunti Scuola ti consegnerà due libri della collana Colibrì. Potrai iniziare a leggere ad alta voce in classe iniziando proprio da quelli e poi continuare a leggere quanto vorrai, da 1 a 100 giorni consecutivi. Bambini e ragazzi progrediscono velocemente nella comprensione e la mediazione della lettura di un adulto riesce a facilitare l¢accesso a testi che, altrimenti, non sarebbero accessibili.
La ricerca ci dice che leggere ad alta voce favorisce lo sviluppo delle competenze per la vita dei tuoi ragazzi. Nelle video-lezioni di formazione pubblicate sulla WEBTV Giunti Scuola ti spiegherò meglio come e perché introdurre la lettura ad alta voce in classe: https://bit.ly/2RDeEfM
Entra a far parte della Community: se avrai piacere di avere un riscontro alla tua attività potrai confrontarti con gli altri insegnanti "lettori" sul gruppo Facebook dedicato al progetto e raggiungibile a questo link: www.facebook.com/groups/1961695167258393/
E ora qualche indicazione pratica…
Tempi di lettura: si parte da pochi minuti al giorno. Puoi cominciare con i libri che ti consegnerà il tuo agente Giunti e continuare con altri libri a tua scelta (molti suggerimenti li troverai sul catalogo Giunti presente tra i materiali del progetto).
Dopo i primi giorni è possibile dilatare i tempi di attenzione incrementando il tempo di lettura.
Protagonismo dei bambini e valorizzazione di qualsiasi apporto: cerca di dare spazio alle domande spontanee dei bambini e favorire l'espressione di opinioni, commenti, curiosità.
NON assumere atteggiamenti valutativi.
NON collegare compiti alle letture.
Feedback e atteggiamento positivo: cerca di valorizzare ogni intervento dei bambini, di ogni tipo (la ripetizione è consapevole)!!! Chiedi feedback ai bambini dopo ogni storia, breve o lunga che sia, specie ai più piccoli, ma senza pretendere di avere feedback complessi sul piano cognitivo o di voler individuare tracce di una comprensione completa.
Entrare dentro le storie: cerca di facilitare nei più piccoli l'immedesimazione: e tu che avresti fatto al posto del coniglio Bruno? Come si sente secondo voi questo personaggio? Quale personaggio vi è piaciuto di più? Perché?
Sospendere il giudizio: ovviamente occorre NON entrare in dinamiche di "giusto e sbagliato" ma ringraziare per ogni intervento valorizzandolo.
Lettura dialogata: il dialogo durante la lettura (interrompendo di tanto in tanto) può essere utile per le prime classi della primaria per favorire la comprensione ma dovrebbe, progressivamente, essere superato da una lettura più continua.
Continuità: fondamentale la continuità della lettura. Dovrebbe avvenire ogni giorno: se c'è una prova prima o dopo la prova, se c'è una gita in autobus… non ci sono motivi per non leggere.
Setting: fondamentale creare un momento favorevole alla lettura recandosi in un luogo ad hoc o, comunque, consentendo a ciascuno di sistemarsi come meglio crede, in posizione comoda.
Crederci, essere coinvolti: è essenziale che tu, l'insegnante, e gli altri insegnanti coinvolti mostriate soddisfazione ed entusiasmo rispetto alla pratica della lettura ad alta voce e sappiate apprezzare i progressi che, indubbiamente, bambini e ragazzi faranno sul livello di comprensione.
Io non ho paura: non bisogna temere che vi siano momenti in cui, come accade a Matilde di Roal Dahl, non si capisca tutto di ciò che viene raccontato. Se non viene espresso un esplicito disagio da parte dei bambini, in maniera spontanea, si può tranquillamente proseguire anche con testi più complessi di quelli solitamente proposti alla relativa fascia di età e che si ha la percezione che non vengano completamente compresi.
Genitori/lettori: dopo le prime settimane di lettura puoi favorire, ove possibile, il contributo dei genitori chiedendo loro di dedicare, anche a casa, uno spazio alla lettura ad alta voce.
Libri ovunque: cerca di favorire in ogni modo la circolazione di libri nella classe e tra i bambini.
Documentare: ti suggeriamo di documentare ogni giorno l'attività di lettura con un diario: data, durata complessiva della lettura e orario, titoli di ciò che si è letto, feedback ricevuti dai bambini, domande e temi emersi, commenti e percezioni dell'insegnante. Settimanalmente puoi compilare il Diario di bordo online sulla pagina: https://bit.ly/2SUFSjJ
Attività: dopo le prime 7 settimane di lettura (non prima) si possono legare attività a ciò che si legge (ma dopo il momento della lettura e fuori da quel tempo che è riservato alla lettura ad alta voce) purché non si tratti di analisi grammaticale, logica, di attività che mirino a "smontare" il libro o a valutare il bambino, la bambina. Sono preferibili attività che facilitino l'autoanalisi, l'espressione di ricordi autobiografici, la progettazione di sé. Metodo di riferimento in tal senso è l'orientamento narrativo (Batini F., 2018, Leggimi ancora, Giunti).
Materiali e delucidazioni sul progetto e sull'orientamento narrativo si possono trovare qui:
Sul gruppo Facebook dedicato al progetto: www.facebook.com/groups/1961695167258393/
Sulla WEBTV Giunti Scuola: https://bit.ly/2RDeEfM
Sul mio blog: https://federicobatini.wordpress.com/
Sul sito dell'Associazione Pratika: www.pratika.net
Le classi e scuole che desiderano poi proseguire l’attività di lettura ad alta voce, trasformando bambini e ragazzi, dopo questa sperimentazione, a loro volta in lettori ad alta voce, possono prendere contatti con l'Associazione LaAV (Letture ad alta voce) associazione che opera a livello nazionale facendo volontariato tramite la lettura ad alta voce. Contatto: lettureadaltavoce@gmail.com
Informazioni pratiche
Per tutte le info sul progetto scrivi a formazione@giunti.it
Grazie, ricordiamoci che con la cura e la passione che metteremo in questo progetto potremo essere esempio per decine di migliaia di ragazzi/e.
Buone letture a tutti.
Federico Batini
Direttore scientifico del progetto
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